Giorno della memoria
Le classi prime e seconde della scuola media hanno assistito ad uno spettacolo di narrazione teatrale sulla storia del ghetto di Terezin, in Cecoslovacchia.
Nello spettacolo si racconta di questo campo, abitato da persone speciali che la sera dopo aver lavorato 10 ore per i nazisti fanno musica, fanno teatro, leggono poesie, cantano. E si racconta dei bambini, dei loro disegni, del le loro parole, poesie, diari, frammenti di vite vissute in un mondo di brutalità e finite presto.
Bravissima Paola Bordignon, del gruppo Faber Teater, che ha saputo con il suo linguaggio semplice e la sua sensibilità far conoscere ai nostri ragazzi una realtà così dura, non sempre facile da raccontare.
Per ricordare lo sterminio nazista degli Ebrei, gli alunni di classe terza media hanno voluto confermare il loro impegno a testimoniare e a non permettere la cancellazione del ricordo di ciò che è avvenuto durante la Seconda Guerra Mondiale.
Hanno ricordato il sacrificio di alcuni bambini e adolescenti ricostruendo le vicende della loro breve vita. Un incontro “faccia a faccia” con i loro coetanei rinchiusi ad Auschwitz, nel ghetto di Terezin o a Bullenhuser Damm. Stessi interessi, stesse passioni, stessi sentimenti… per questo sono storie che uniscono.