La Scuola di Formazione Professionale della Fondazione ENAC Veneto Istituto Canossiano di Treviso ha inaugurato un nuovo laboratorio informatico frutto di un progetto che intende facilitare la collaborazione tra gli allievi e promuovere un apprendimento più efficace.
Questo nuovo ambiente è un’avanguardistica aula informatica che accoglie ventisette computer iMac di ultima generazione con i quali gli alunni della scuola, sotto la guida dei docenti, potranno cimentarsi nella realizzazione di progetti grafici e di attività multimediali per un apprendimento sempre più motivato, spontaneo e soprattutto al passo con i tempi.
L’organizzazione spaziale a isole dei nuovi dispositivi si presta infatti allo sviluppo e alla sperimentazione di una didattica cooperativa attraverso la quale gli studenti potranno non solo apprendere abilità e competenze pratiche ma anche sviluppare progetti divisi in piccoli gruppi, aiutandosi reciprocamente e sentendosi corresponsabili dell’elaborato finale.
L’investimento è stato fortemente desiderato e voluto dalla direzione, mossa dalla convinzione che il pieno potenziale delle nuove tecnologie si realizzi quand’esse migliorano l’efficacia di un ambiente di apprendimento e dal proposito che questi computer favoriranno e sosterranno l’acquisizione di conoscenze in maniera profonda e significativa, favorendo un approccio didattico attivo.
Andrea Michielan, direttore della S.F.P. : "Questo luogo è stato studiato e pensato per dare la possibilità agli allievi di sperimentare una didattica in grado di concretizzare le loro idee; riteniamo che quando c’è la possibilità di realizzare dei progetti nel confronto con gli altri allora l’apprendimento diventa autentico e capace di far crescere le persone".
“Quanto siamo british!”
Gli Erasmus Days alle Canossiane
Si sono celebrati giovedì 10 ottobre gli Erasmus Days alla SFP Canossiana. Anche quest’anno, infatti, alcuni dei nostri studenti di terza verranno selezionati per partecipare al programma Erasmus+, un’imperdibile esperienza che, grazie ad un finanziamento dell’Unione Europea, li porterà a svolgere lo stage lavorativo curriculare in un paese dell’Unione Europea presso college e aziende d’eccellenza. «Un’occasione esclusiva per crescere professionalmente ma soprattutto umanamente. Un’avventura che richiede motivazione, sacrifici, flessibilità e che, pur presentando alcune difficoltà, assicura emozioni uniche e irripetibili» riferiscono il direttore Andrea Michielan, la prof.ssa Valentina Scomparin e due studentesse che l’anno scorso hanno vissuto quest’esperienza. Nella consapevolezza che “in ogni attività la passione toglie gran parte della difficoltà” (come affermava Erasmo da Rotterdam in una celebre frase attribuitagli), facciamo i nostri migliori auguri agli studenti che, nei primi mesi del 2020, intraprenderanno questa avventura. In bocca al lupo e…finger crossed!!!
Bologna e Mantova sono state le mete di quest’anno per le uscite didattiche delle classi prime e seconde della Scuola di Formazione Professionale.
Ritrovo per tutti alle 7.30 nel piazzale della scuola da dove partire per quest’avventura giornaliera; destinazione Bologna per le tre classi prime, Amministrativo, Grafico e Duale, e Mantova per le classi seconde Amministrativo e Grafico.
Il tour delle prime ha toccato le più classiche e rinomate tappe della città: Fontana del Nettuno di Giambologna, Piazza Maggiore con i suoi palazzi simbolo del potere comunale e dell’indipendenza delle famiglie bolognesi, Sala Borsa un tempo luogo di scambio e oggi punto di ritrovo culturale, San Petronio e il Voltone del Podestà, dove sperimentare il gioco di echi che propaga il suono da un angolo all’altro della volta come se trasmesso da un cellulare.
Impresa assai più avventurosa quella delle classi seconde, che hanno scoperto la città di Mantova con una caccia al tesoro. Gli indizi richiamavano gesta storiche o edifici di prestigio, per arrivare al tesoro era dunque obbligatorio conoscere la storia della città!
Fra le mete visitate: il comune di Sabbioneta, Palazzo Te, la casa del Mantegna, il Tempio di San Sebastiano, la Basilica di San Andrea, Palazzo del Podestà, Palazzo della Ragione, la Casa del Mercante, Palazzo Ducale, la Cattedrale di San Pietro e Castello di San Giorgio.
Si sono conclusi in queste settimane i due progetti “Scuola in” dedicati all’innovazione didattica. Questi due percorsi hanno coinvolto la nostra Scuola di Formazione Professionale fin dai primi mesi di scuola.
Le classi che hanno aderito alla sperimentazione sono state tre: le due classi terze, degli indirizzi amministrativo e grafico, e la seconda amministrativo.
I due gruppi di terza hanno utilizzato la metodologia del Design Thinking per analizzare due aziende del territorio: la classe 3^ Grafica ha lavorato con l’associazione sportiva La Butto in Vacca mentre la 3^ Amministrativo ha studiato la Falegnameria di Alberto Marconato.
Il percorso si è concluso in due fasi: inizialmente in classe con il confronto fra i ragazzi e le aziende esaminate e successivamente con l’evento finale, in cui gli alunni della nostra Scuola di Formazione hanno potuto confrontarsi con quanto fatto dai loro coetanei di altri istituti.
La classe 2^ amministrativo, invece, ha lavorato al progetto Classe Capovolta. I ragazzi e le professoresse coinvolti hanno rivoluzionato il metodo d’insegnamento per responsabilizzare gli studenti e renderli maggiormente indipendenti nella gestione dello studio quotidiano. In parallelo al lavoro in classe gli alunni hanno seguito un corso incentrato sulle tecniche dello storytelling.
A conclusione del percorso il gruppo di studenti “caposquadra” ha prodotto un video incentrato sulla figura professionale dell’Operatore Amministrativo nel mondo contemporaneo, ripensandola, cioè, a misura 4.0! Nell’evento finale organizzato dalla regione Veneto il video è stato presentato agli altri istituti che hanno aderito al progetto.
L'evento finale del progetto Scuola Capovolta che ha coinvolto la classe 2^ amministrativo:
Qui sotto alcune immagini dell’evento finale dedicato agli studenti di terza.
Qui sotto la presentazione della classe 3^A ad Alberto Marconato, titolare della Falegnameria Marconato.